19 dicembre 2007

Burnout?

Burnout. Bruciato. E il nome usato in inglese per definire quelle situazioni da esaurimento da lavoro. Un fenomeno frequente in questi periodi di fine anno, quando le scadenze sono inapellabili. Consiglio la lettura di questo articolo. E' in inglese, ma riporta alcuni utili spunti.
Buona lettura e buone feste.

18 novembre 2007

L'arca di Zoe

Quanti in Italia sono al corrente di questa "affaire"?
Nell'ottobre scorso, un gruppo di europei è stato arrestato in Ciad con l'accusa di aver tentato di rapire 103 bambini ciadiani per farli adottare da famiglie francesi, che per questo aevano pagato dai 1.500 agli 8.000 euro. Questi europei non sono delinquenti, secondo il nostro metro di misura. Sono membri di una associazione di volontariato che svolge attività umanitaria anche nello stesso Ciad, piloti ad altri membri di equipaggio aereo spagnoli e belgi, giornalisti francesi.
Rimando ad una ricerca su google news (arche de Zoe) per saperne di più, limitandomi qui a qualche considerazione:
- L'ONG era nata dopo lo tsunami del 2004, quando chiunque sembrava in grado di mettere su una ONG (una sbornia umanitaria che in Italia si era già incontrata durante i conflitti balcanici). L'intervento umanitario è roba da professionisti :-)
- i membri dell'associazione, fatti passare per degli sprovveduti, dichiarano tuttora che i bimbi sono orfani provenienti dal Darfur Sudanese. I media parlano poco e male di quel conflitto, lasciando spazio ad abusi da varie parti (sembra ormai certo che una buona parte dei bimbi è ciadiana, e non orfana...).
- l'ONG aveva avuto il permesso di far atterrare l'aereo con i bimbi in Francia. Tutti i bimbi avevano un visto francese. Anche se il governo ha subito detto che non ne sapeva niente sembra accertata una collaborazione con l'ONG. Malafede o scemenza cronica di una delle ammministrazioni pubbliche più qualificate al mondo? (sarebbe emersa una lettera del presidente dell'ONG ad un funzionario degli esteri in cui si assicurava "discreta collaborazione" per fornire informazioni, il che rimanda alla prima considerazione: l'umanitario è roba da professionisti e non da invasati in cerca di avventura).
Invito a seguire la cronca di questo fatto. In Italia non se ne parla, eppure ne emergeranno una serie di conseguenze importanti per la gestione delle azioni umanitarie.